Il socio temporaneo
Opportunità per le imprese
Area 13 – Scienze economiche e statistiche
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SINTESI
Tradizionalmente un soggetto (giuridico o fisico) fa il suo ingresso in una società con un’ottica di medio o lungo periodo. Si tratta, quindi, di un socio stabile. Da un decennio si è affermata una figura, che è quella del cosiddetto socio temporaneo, ossia di chi fa il suo ingresso in una società per uscirne a distanza di pochi anni, e questa uscita è già contrattualmente pianificata al momento dell’entrata nella società stessa. Il ruolo di socio provvisorio è primariamente assolto da un’istituzione di private equity, che investe in una società (target) per poi uscirne e realizzare il c.d. capital gain (forma di ricchezza che si affianca a quella di reddito). Il medesimo ruolo (e ci si auspica che ciò avvenga in maniera sistematica in futuro) è assunto anche da soggetti privati, managers e dipendenti stessi dell’azienda, che possono investire nell’azienda con un’ottica di breve periodo. Tutto ciò è finalizzato ad uno sviluppo aziendale il più possibile celere, che ha come supporto un processo di creazione di valore, unico a garantire il conseguimento del sopra detto capital gain. Chiave di volta dell’intera materia è l’abilità nel costruire le giuste clausole per favorire l’uscita dall’investimento (la nota way out), argomento che il libro, esclusivo nel suo genere, e rivolto a un’ampia platea di professionisti e operatori, affronta in maniera analitica e con profilo operativo.
pagine: | 76 |
formato: | 14 x 21 |
ISBN: | 978-88-548-7705-4 |
data pubblicazione: | Ottobre 2014 |
marchio editoriale: | Aracne |

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