L’immaginario del sogno nel Decameron
Area 10 – Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
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SINTESI
Boccaccio dedica al tema dei sogni ben quattro novelle del Decameron, più una novella della quinta giornata che, pur non essendo formalmente un sogno, si riferisce alla sfera dell’onirico e del soprannaturale. Questo studio si presenta come una meditazione critica su questi testi, volta ad approfondire il tema della visione onirica nel pensiero di Boccaccio e nella cultura medievale, di cui l’opera del Certaldese rappresenta un minuzioso affresco. Monica Balestrero, dopo la laurea in Lingue e letterature straniere e il dottorato di ricerca, ha conseguito il Diplôme Européen d’études médiévales. Si dedica da alcuni anni a studi e ricerche nell’ambito della filologia romanza. Ha pubblicato diversi articoli nei «Quaderni di filologia e lingue romanze» dell’Università di Macerata e i volumi Imitazione e problemi di ricezione. La vicenda dell’Erec et Enide di Chrétien de Troyes (Aracne, 2006), La dieta nel Medioevo italico. Aspetti agronomici, economici e cultural-tradizionali (Aracne, 2006), Il lai di Lanval di Marie de France (Aracne, 2007).
pagine: | 100 |
formato: | 14 x 21 |
ISBN: | 978-88-548-2726-4 |
data pubblicazione: | Ottobre 2009 |
marchio editoriale: | Aracne |
editore: | Aracne editrice S.r.l. |

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