La formazione del soggetto nell’antichità
Area 11 – Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche
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SINTESI
Intenzione principale del testo è prendere in esame i diversi paradigmi ermeneutici, presenti nelle interpretazioni di Michel Foucault e di Pierre Hadot, riferentisi alla formazione del soggetto nell’antichità e nel passaggio tra questa e la prima Cristianità. In particolare lo scopo più rilevante della ricerca consiste nel valutare il diverso grado di efficacia dei due modelli esegetici, applicandoli ad epoche, quelle della filosofia ellenistica e tardo–imperiale e di talune dottrine e “pratiche” del primo pensiero cristiano, che danno vita ad una sorta di “crocevia” culturale fondamentale nella costituzione della soggettività in Occidente. Parte essenziale del libro è, infine, l’utilizzo dei due schemi di lettura, quello foucaultiano e quello hadotiano, nella valutazione di testi, la Consolazione a Marcia di Seneca e la Consolazione della filosofia di Severino Boezio, scelti per il loro carattere fortemente emblematico e rappresentativo delle sopraccennate culture.Simonazzi Moreno insegna dal 1988 Storia e Filosofia al Liceo scientifico statale “A. Moro” di Reggio Emilia. Ha curato, all’interno dell’istituto, la realizzazione di attività di aggiornamento, a cui ha partecipato anche come relatore, in particolare intervenendo su temi relativi all’etica antica. Uno di questi interventi trova posto nel testo Logica ed etica nel pensiero antico e i suoi riflessi nella contemporaneità (2005).
pagine: | 208 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-548-1187-4 |
data pubblicazione: | Giugno 2007 |
marchio editoriale: | Aracne |

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