Contestazione e slang giovanile
Area 10 – Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
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SINTESI
A Clockwork Orange è un romanzo innovativo per le tematiche trattate, ma soprattutto per il linguaggio usato, un linguaggio carico di valenze politiche e sociali, una strana commistione di inglese e russo che, da un lato, contribuisce a comunicare al lettore quel senso di estraneità tipico dei romanzi distopici, dall’altro svolge una funzione parodica degli slang giovanili. Si tratta di uno slang programmaticamente artificiale, una lingua letteraria che connota i personaggi socialmente e psicologicamente. Tradurre uno slang è una delle sfide più appassionanti per un traduttore che si muove fra due esigenze contrastanti, da un lato le sue scelte tendono a preservare il significato del testo originale, dall’altro ricercano un linguaggio che abbia una funzione equivalente nella cultura di arrivo. Nel caso di Arancia meccanica l’alta valenza politico–ideologica delle scelte linguistiche di Burgess rende inevitabile alcune perdite, ma sorprendentemente la lingua di arrivo si arricchisce di un lessico nuovo che garantisce la fruibilità del testo in italiano. Maria Cristina Consiglio ha un dottorato di ricerca in Teoria e prassi della traduzione conseguito con una tesi sui remake neoclassici shakespeariani. Attualmente è cultore di Lingua e letteratura inglese presso la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Bari e docente a contratto di Lingua inglese presso la Facoltà di Scienze della Formazione della stessa università.
pagine: | 124 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-548-1019-8 |
data pubblicazione: | Febbraio 2007 |
marchio editoriale: | Aracne |
editore: | Aracne editrice S.r.l. |

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