L’e-learning e la sua lingua speciale
Area 10 – Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
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SINTESI
Nel panorama della formazione universitaria si sta diffondendo una modalità di insegnamento definita e-learning in grado di intercettare nuovi sistemi formativi e aggiornati modelli di erogazione della didattica. Questo complesso scenario si accompagna alla costruzione di una nuova lingua speciale caratterizzata da ben definite pratiche comunicative e da peculiari dispositivi terminologici. Il lavoro analizza le strategie linguistiche per la costruzione della lingua speciale dell’e-learning con particolare attenzione per le principali sorgenti alimentatrici del patrimonio lessicale: le sollecitazioni interlinguistiche e i meccanismi di “formazione della parola”.Raffaella Bombi insegna Linguistica presso la Facoltà di Lingue dell'Università di Udine, dove dal 2002 è project manager del corso di laurea in Relazioni pubbliche on line. È componente della redazione dei periodici «Plurilinguismo», «Incontri linguistici» e «Contatti». Pratica come linee di ricerca l’interlinguistica, il plurilinguismo e la variabilità linguistica. È autrice della monografia La linguistica del contatto (2005) e ha coordinato la pubblicazione di Lingue speciali e interferenza (1995), di Parallela 10. Sguardi reciproci. Vicende linguistiche e culturali dell’area italofona e germanofona (2003) e di Città plurilingui. Lingue e culture a confronto in situazioni urbane (2004), Ha al suo attivo svariati saggi apparsi in riviste specialistiche, atti di convegni e raccolte di saggi.
pagine: | 108 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-548-0525-5 |
data pubblicazione: | Aprile 2006 |
marchio editoriale: | Aracne |

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